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La protesi d’anca può allungare la vita: cosa dice la scienza?

15 aprile 2025

La protesi d’anca può allungare la vita: cosa dice la scienza?


La chirurgia protesica dell’anca non serve solo a migliorare la qualità della vita, ma potrebbe anche prolungarla. È quanto suggeriscono diversi studi scientifici, che mostrano come un intervento tempestivo e ben riuscito possa avere effetti positivi anche sulla longevità. Ma qual è il legame tra una protesi e una vita più lunga? Scopriamolo insieme.


Quali sono i benefici della protesi d'anca?

Sostituire un’articolazione danneggiata con una protesi moderna offre vantaggi evidenti:

  • Riduzione del dolore cronico
  • Maggiore mobilità
  • Ritorno all’attività fisica
  • Miglioramento della salute mentale

Questi benefici si traducono in una vita più attiva e indipendente, fattori che incidono positivamente sulla salute generale dell’organismo.


Cosa dice la scienza: gli studi più recenti

Uno studio pubblicato sul Journal of Bone and Joint Surgery ha rilevato che i pazienti sottoposti a protesi totale d’anca (PTA) mostravano una sopravvivenza superiore rispetto a quelli che non si erano sottoposti all'intervento, a parità di condizioni cliniche iniziali.

Altri studi europei e australiani confermano che la protesi può ridurre il rischio di mortalità legato a problemi cardiovascolari, diabete e sedentarietà cronica.


Perché una protesi può allungare la vita?

Ecco i motivi principali:

  • Movimento = salute: camminare regolarmente riduce il rischio di infarto, ictus e obesità.
  • Meno farmaci, meno complicazioni: ridurre l’assunzione di antidolorifici migliora la funzione epatica e renale.
  • Prevenzione della depressione: il recupero dell’autonomia incide positivamente anche sul benessere psicologico.


Chi può beneficiare di più da una protesi?

I maggiori benefici si osservano in:

  • Pazienti tra i 60 e i 75 anni
  • Persone con artrosi avanzata
  • Pazienti attivi e motivati alla riabilitazione

Ma anche gli over 75 possono trarne vantaggi, soprattutto se l’obiettivo è mantenere l’autonomia e ridurre il rischio di cadute.


Conclusione: qualità della vita = quantità di vita?

In conclusione, la protesi d’anca non è solo una soluzione contro il dolore articolare, ma può diventare uno strumento di prevenzione a lungo termine. Migliorando la qualità della vita, contribuisce anche a prolungarla, come dimostra la crescente letteratura scientifica.

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