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La protesi d’anca può allungare la vita: cosa dice la scienza?
La protesi d’anca può allungare la vita: cosa dice la scienza?
La chirurgia protesica dell’anca non serve solo a migliorare la qualità della vita, ma potrebbe anche prolungarla. È quanto suggeriscono diversi studi scientifici, che mostrano come un intervento tempestivo e ben riuscito possa avere effetti positivi anche sulla longevità. Ma qual è il legame tra una protesi e una vita più lunga? Scopriamolo insieme.
Quali sono i benefici della protesi d'anca?
Sostituire un’articolazione danneggiata con una protesi moderna offre vantaggi evidenti:
- Riduzione del dolore cronico
- Maggiore mobilità
- Ritorno all’attività fisica
- Miglioramento della salute mentale
Questi benefici si traducono in una vita più attiva e indipendente, fattori che incidono positivamente sulla salute generale dell’organismo.
Cosa dice la scienza: gli studi più recenti
Uno studio pubblicato sul Journal of Bone and Joint Surgery ha rilevato che i pazienti sottoposti a protesi totale d’anca (PTA) mostravano una sopravvivenza superiore rispetto a quelli che non si erano sottoposti all'intervento, a parità di condizioni cliniche iniziali.
Altri studi europei e australiani confermano che la protesi può ridurre il rischio di mortalità legato a problemi cardiovascolari, diabete e sedentarietà cronica.
Perché una protesi può allungare la vita?
Ecco i motivi principali:
- Movimento = salute: camminare regolarmente riduce il rischio di infarto, ictus e obesità.
- Meno farmaci, meno complicazioni: ridurre l’assunzione di antidolorifici migliora la funzione epatica e renale.
- Prevenzione della depressione: il recupero dell’autonomia incide positivamente anche sul benessere psicologico.
Chi può beneficiare di più da una protesi?
I maggiori benefici si osservano in:
- Pazienti tra i 60 e i 75 anni
- Persone con artrosi avanzata
- Pazienti attivi e motivati alla riabilitazione
Ma anche gli over 75 possono trarne vantaggi, soprattutto se l’obiettivo è mantenere l’autonomia e ridurre il rischio di cadute.
Conclusione: qualità della vita = quantità di vita?
In conclusione, la protesi d’anca non è solo una soluzione contro il dolore articolare, ma può diventare uno strumento di prevenzione a lungo termine. Migliorando la qualità della vita, contribuisce anche a prolungarla, come dimostra la crescente letteratura scientifica.